giovedì, giugno 15, 2006

Manifesto

Non ne posso più di pleistescion e nintendo. Non ne posso più dei baretti ingolfati dalle infernali macchinette dei videopoker, con quell'orribile fauna di decerebrati che continua a buttarci dentro stipendi a ripetizione. Non ne posso più di questi videogiochi grandi come miniappartamenti, che ti fanno venire il mal di testa solo per capire dove diavolo devi mettere i soldi.
Rivoglio la vecchia sala giochi di una volta. Rivoglio i vecchi videogiochi, quelli che se eri bravo duravi almeno un'ora, alla faccia di tutti quelli che si erano messi in coda e aspettavano di giocare (e soprattutto alla faccia di quei ragazzini odiosi che continuavano a ripeterti "se non ce la fai il mostro te lo faccio io"). Rivoglio i vecchi bar da patronato (o da oratorio, come preferite), quelli in cui dietro all'unico fortunato che si poteva permettere le duecento lire per una partita si schierava una truppa di spettatori: altro che cinema! Rivoglio Bubble Bobble.

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