martedì, settembre 30, 2008

Bubble Bobble: i Poster


mercoledì, settembre 17, 2008

62esimo schermo

Questo è uno schermo con i controcazzi. Del resto ormai tutti gli schermi sono abbastanza impegnativi, quindi non lamentiamoci per niente. Se volete superarlo in velocità appena i deficienti iniziano a muoversi voi calatevi nella parte alta dello schermo attraverso il buco nel pavimento. Una volta arrivati in cima sparate, imbollate e sbollate tutti a più non posso e così sistemate i fessacchiotti incappucciati. Occhio che si sbollano subito quindi dovete essere molto veloci. Dopo di che aspettate che gli alieni arrivino e li fate fuori tutti al volo, se siete degli esteti, oppure li imbollate e poi li fate scoppiare tutti insieme se puntate al recorde dei punti. Per gli amanti del brivido (e del mega punteggio) infine c'è un'altra possibilità: sfruttare le bolle con i fulmini. La cosa è molto più rischiosa ma anche molto più libidinosa, e con questo direi che per il 62esimo schermo ci siamo detti tutto. Se volete dare un'occhiata al video tutorial non dovete far altro che cliccare sul titolo. Alla prossima.

martedì, settembre 02, 2008

61esimo schermo

Eccoci qui belli come il sole dopo la pausa estiva, per affrontare uno schermo che mi ha sempre procurato qualche problema. Gli schifosi mostri alieni infatti oltre a muoversi molto in fretta per linee orizzontali e/o verticali, sparano dei missilotti radioattivi che inceneriscono i nostri poveri draghetti. Per di più i fetusi diventano rossi appena imbollati e hanno il bruttissimo vizio di sbollarsi in fretta. Ma niente paura, se avete il dito veloce e i riflessi pronti li sistemate senza problemi. Il mio consiglio è di spostarsi in alto a sinistra, dove nella foto c'è il mostrillo fermo. Voi vi piazzate lì, un po' più a sinistra, e appena i cretini vengono giù in serie li seccate senza pietà, tutti al volo. Poi vi spostate nella parte speculare dello schermo e finite gli altri fessi. Oppure potete fare come si vede nel video tutorial del nostro Adam Daves (che ormai è il nostro vero mito) che ho linkato nel titolo del post (il video lo trovate anche cliccando qui).